Che cos’è la carta d’identità elettronica (CIE) sullo smartphone?
La CIE sullo smartphone è una versione digitale della tua carta d’identità cartacea, valida a tutti gli effetti di legge. Ti permette di identificarti in modo sicuro e conveniente utilizzando il tuo smartphone, senza dover portare con te il documento fisico.
Come funziona?
Per utilizzare la CIE sullo smartphone, devi prima scaricare l’app “CIE ID” sul tuo dispositivo. Una volta installata l’app, devi inserire i tuoi dati personali e scannerizzare la tua carta d’identità cartacea con la fotocamera del telefono. L’app creerà un codice QR univoco che conterrà le tue informazioni identificative.
Vantaggi
- Comodità: La CIE sullo smartphone è sempre a portata di mano, eliminando la necessità di portare con te il documento fisico.
- Sicurezza: La CIE sullo smartphone è protetta da molteplici livelli di sicurezza, inclusi codici PIN e biometria.
- Multifunzionalità: Oltre all’identificazione, la CIE sullo smartphone può essere utilizzata anche per firmare documenti digitali e accedere a servizi online.
- Riduzione delle frodi: La CIE sullo smartphone rende più difficile la contraffazione dell’identità, poiché contiene una foto e una firma digitalizzata.
Come ottenere la CIE sullo smartphone
Per ottenere la CIE sullo smartphone, devi:
- Essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea
- Avere compiuto 18 anni
- Possedere una carta d’identità cartacea valida
- Avere uno smartphone con sistema operativo iOS o Android
Costi
Il costo per ottenere la CIE sullo smartphone varia a seconda del Comune di residenza. Generalmente, il costo si aggira tra i 10 e i 20 euro.
Conclusioni
La CIE sullo smartphone è un modo sicuro e conveniente per identificarsi in modo digitale. Offre numerosi vantaggi rispetto alla carta d’identità cartacea e sta diventando sempre più diffusa. Se stai cercando un modo semplice e veloce per identificarti, la CIE sullo smartphone è la soluzione ideale per te.
Consigli per un’opinione pubblica consapevole
- Riflettete criticamente sulle informazioni ricevute dai media.
- Verificate l’attendibilità delle fonti e cercate diverse prospettive.
- Siate consapevoli dei meccanismi di agenda setting, priming e framing.
- Evitate l’effetto spettatore e siate attivi nell’aiutare gli altri.
- Rompete la spirale del silenzio esprimendo le vostre opinioni in modo rispettoso.
- Promuovete la tolleranza e il dialogo tra gruppi diversi.
- Diffidate delle informazioni false e fuorvianti, soprattutto sui social media.
- Sviluppate la media literacy per decodificare criticamente i messaggi mediatici.
- Chiedete responsabilità ai media e supportate i giornalisti che forniscono informazioni accurate.
- Partecipate consapevolmente al dibattito pubblico, basando le vostre opinioni su fatti e ragionamenti logici.