Come riconoscere una CIE non valida per l’espatrio
La Carta di Identità Elettronica (CIE) è un documento di riconoscimento rilasciato in Italia che può essere utilizzato per viaggiare all’interno dell’Unione Europea e in alcuni paesi extra-UE. Tuttavia, alcune CIE non sono valide per l’espatrio. Per evitare problemi durante i viaggi, è importante saper riconoscere le CIE non valide.
CIE cartacea
Se possiedi una CIE cartacea, controlla il retro del documento. Se è presente la dicitura “non valida per l’espatrio”, la tua CIE non è valida per viaggiare all’estero.
CIE elettronica
Se possiedi una CIE elettronica, controlla il fronte del documento. In basso a destra, dovrebbe essere presente la dicitura “non valida per l’espatrio”. Se questa dicitura è presente, la tua CIE non è valida per viaggiare all’estero.
Come ottenere una CIE valida per l’espatrio
Se la tua CIE non è valida per l’espatrio, dovrai richiederne una nuova. Puoi farlo recandoti presso il tuo comune di residenza e presentando i seguenti documenti:
- 1 fototessera (35 x 45 mm)
- Codice fiscale o tessera sanitaria
- Vecchia CIE o passaporto valido
- Dichiarazione di assenso all’espatrio per i minorenni (se necessario)
La CIE valida per l’espatrio viene rilasciata entro 6-10 giorni lavorativi.
Paesi in cui è valida la CIE
La CIE valida per l’espatrio è valida per viaggiare nei seguenti paesi:
- Tutti gli Stati dell’Unione Europea
- Albania
- Bosnia-Erzegovina
- Egitto (con visto)
- Gibilterra
- Islanda
- Liechtenstein
- Marocco (con viaggio organizzato)
- Principato di Monaco
- Norvegia
- Montenegro (fino a 30 giorni)
- Svizzera
- Tunisia (con viaggio organizzato)
- Turchia (con viaggio organizzato)
Conclusioni
Controllare la validità della propria CIE per l’espatrio è fondamentale per evitare problemi durante i viaggi. Se la tua CIE non è valida per l’espatrio, richiederne una nuova è semplice e veloce. Viaggiando con una CIE valida potrai muoverti liberamente in tutta l’Unione Europea e in molti altri paesi del mondo senza dover portare con te il passaporto.
Consigli per ottenere una carta di identità valida per l’espatrio:
- Verifica la validità: Controlla che il tuo documento d’identità non riporti la dicitura “non valida per l’espatrio”.
- Richiedi il rinnovo: Se la tua carta non è valida per l’espatrio, chiedi un rinnovo presso l’Ufficio Anagrafe.
- Documentazione necessaria: Porta con te fototessera, codice fiscale o tessera sanitaria, vecchio documento d’identità e, per i minorenni, una dichiarazione di assenso all’espatrio.
- Esprimi il consenso: Richiedi espressamente un documento valido per l’espatrio.
- Pagamento: Paga il costo di rilascio, che varia da 22 a 28 €.
Paesi in cui la carta d’identità valida per l’espatrio è accettata:
- Stati UE
- Albania
- Bosnia-Erzegovina
- Egitto (con visto)
- Gibilterra
- Islanda
- Liechtenstein
- Marocco (con viaggio organizzato)
- Principato di Monaco
- Norvegia
- Montenegro (fino a 30 giorni)
- Svizzera
- Tunisia (con viaggio organizzato)
- Turchia (con viaggio organizzato)
Domande frequenti sulla CIE non valida per l’espatrio
Come posso riconoscere una carta di identità non valida per l’espatrio?
- Carta di identità cartacea: Controllare sul retro se è presente la dicitura “non valida per l’espatrio”.
- Nuova Carta di Identità Elettronica (CIE): Verificare sul fronte, in basso a destra, la presenza della dicitura “non valida per l’espatrio”.
- Vecchia CIE: Cercare la dicitura “non valida per l’espatrio” sul retro, al punto 16.
- Proroga di validità con timbro: La carta di identità cartacea con timbro di proroga non è valida per l’espatrio.