Cos’è la carta d’identità elettronica (CIE)?
Dal 4 marzo 2023, la carta d’identità elettronica (CIE) diventa obbligatoria per tutti i cittadini italiani. La CIE è un documento digitale che contiene informazioni anagrafiche, una fotografia del titolare e un microchip che ne garantisce l’autenticità.
Chi è tenuto a richiedere la CIE?
Tutti i cittadini italiani maggiorenni residenti in Italia sono tenuti a richiedere la CIE entro 60 giorni dalla scadenza del loro documento d’identità cartaceo. I cittadini minorenni possono richiederla a partire dai 12 anni.
Come si richiede la CIE?
Per richiedere la CIE, è necessario recarsi presso il proprio Comune di residenza e presentare:
- Documento d’identità cartaceo in corso di validità
- Codice fiscale
- Una fotografia formato tessera
- Un contributo di circa 22 euro
Quanto tempo ci vuole per ottenere la CIE?
In genere, la CIE viene rilasciata entro 6-8 giorni lavorativi dalla richiesta.
Quali sono i vantaggi della CIE?
La CIE offre numerosi vantaggi rispetto al documento d’identità cartaceo:
- Maggiore sicurezza: Il microchip integrato rende la CIE praticamente impossibile da falsificare.
- Possibilità di utilizzo online: La CIE può essere utilizzata per accedere a servizi online della Pubblica Amministrazione, come il Fascicolo Sanitario Elettronico e il Portale INPS.
- Riconoscimento facciale: La CIE contiene un sistema di riconoscimento facciale, che consente una verifica dell’identità rapida e sicura.
Cosa succede se non si richiede la CIE entro i termini?
I cittadini che non richiedono la CIE entro 60 giorni dalla scadenza del loro documento d’identità cartaceo incorrono in una sanzione amministrativa che va da 42 a 232 euro.
Domande frequenti
1. Posso rinnovare la mia vecchia carta d’identità cartacea?
No, dal 4 marzo 2023 non è più possibile rinnovare le carte d’identità cartacee.
2. Quanto dura la CIE?
La CIE ha una validità di 10 anni per i maggiorenni e di 5 anni per i minorenni.
3. Dove posso utilizzare la CIE?
La CIE può essere utilizzata in Italia e in tutti i paesi dell’Unione Europea.
4. Cosa succede se perdo la CIE?
In caso di smarrimento o furto della CIE, è necessario denunciarlo immediatamente alle autorità competenti e richiedere un duplicato.
Consigli per l’acquisizione della cittadinanza italiana, della carta di soggiorno e dei permessi di soggiorno
Acquisizione della cittadinanza italiana
- Il figlio di stranieri nati in Italia diventa cittadino italiano dopo 12 mesi di residenza legale dei genitori alla nascita o dopo 10 anni di residenza legale del figlio entro i 18 anni.
Carta di soggiorno
- Dura 10 anni ed è rinnovabile.
- Per il rinnovo è necessaria una residenza in Italia di almeno 5 anni, nessun reato commesso e un reddito sufficiente per sé e la famiglia.
Permesso di soggiorno per motivi di famiglia
- Il coniuge o il partner convivente di un cittadino italiano o dell’UE può ottenere il permesso di soggiorno dimostrando un reddito sufficiente o il mantenimento da parte del familiare.
- Il partner convivente deve dimostrare una convivenza stabile e continua (“more uxorio”) con documenti comprovanti un legame affettivo e la comunione di vita.
Permesso di soggiorno per asilo
- I richiedenti asilo possono ottenere un permesso di soggiorno per la durata della procedura.
- I titolari di protezione internazionale ottengono un permesso di soggiorno di 5 anni, rinnovabile.
Procedure di espulsione e rimpatrio
- Le misure di espulsione e rimpatrio devono essere proporzionate e adottate solo in caso di pericolo per la sicurezza o l’ordine pubblico.
- È possibile adottare misure alternative all’espulsione, come l’ammonimento o l’obbligo di firma, in presenza di particolari condizioni personali o familiari dell’interessato.