La cittadinanza italiana per discendenza può essere richiesta nei consolati italiani in Argentina presentando la documentazione necessaria. Ecco i documenti obbligatori:
Documenti Principali
- Istanza di riconoscimento: Modulo fornito dal consolato
- Atto di nascita dell’avo italiano: Certificato di nascita originale o copia autentica. Se la nascita è avvenuta prima dell’introduzione del Registro di Stato Civile, è possibile presentare un certificato di battesimo.
- Atti di stato civile degli ascendenti in linea retta: Certificati di nascita, matrimonio e morte di tutti gli ascendenti in linea retta fino al richiedente.
- Copia del DNI: Documento Nazionale di Identità argentino
Documenti Aggiuntivi
- Atti di stato civile del richiedente: Certificati di nascita, matrimonio (se presente) e morte
- Eventuali sentenze di adozione o divorzio: Copie delle sentenze relative ad adozioni o divorzi che hanno modificato lo stato civile del richiedente o dei suoi ascendenti
- Atti di nascita di figli minorenni: Certificati di nascita di figli minori di 18 anni
- Prova di residenza: Bollette di utenze o contratto di affitto che dimostrano la residenza nella circoscrizione consolare per almeno 6 mesi
Documenti Tradotti e Legalizzati
Tutti i documenti non in lingua italiana devono essere tradotti e legalizzati. La traduzione deve essere effettuata da un traduttore ufficiale e la legalizzazione deve essere effettuata presso il Ministero degli Affari Esteri argentino o un consolato argentino in Italia.
Avvertenze
- La mancata presentazione di qualsiasi documento richiesto può portare al rigetto dell’istanza.
- Il termine massimo per la lavorazione delle domande è di 24 mesi.
- Gli appuntamenti per la presentazione della documentazione devono essere prenotati sul portale “Prenot@mi”.
- I diritti consolari, pari a 300 euro, devono essere pagati tramite bonifico bancario prima dell’appuntamento. L’importo non verrà restituito in caso di mancato riconoscimento della cittadinanza.
Ricostituzione della Cittadinanza Italiana
- Cittadinanza per nascita trasmessa solo a figli nati da italiano dopo 1861 o annessione.
- Trasmissione per linea materna solo dopo il 1948.
- Residenza di 6 mesi nella circoscrizione consolare.
- Documenti necessari: istanza, atti di stato civile, copie DNI e passaporto, prove di residenza.
- Termine massimo per lavorazione: 24 mesi.
- Appuntamenti disponibili su “Prenot@mi”.
- Pagamento diritti consolari (300 euro) tramite bonifico.
- Mancata presentazione documenti o rifiuto: istanza rigettata.
Punti Chiave
- Solo i figli di cittadini italiani nati dopo il 1861 o dopo l’annessione del luogo di nascita all’Italia hanno diritto alla cittadinanza per nascita.
- La trasmissione della cittadinanza per linea materna è consentita solo per i nati dopo il 1948.
- È necessario risiedere nella circoscrizione consolare per almeno 6 mesi prima di presentare la domanda.
- Sono richiesti diversi documenti, tra cui atti di stato civile, copie di documenti di identità e prove di residenza.
- Il termine massimo per la lavorazione delle domande è di 24 mesi.
- Gli appuntamenti per presentare la documentazione sono disponibili su “Prenot@mi”.
- I diritti consolari devono essere pagati tramite bonifico bancario prima dell’appuntamento.
- La mancata presentazione di tutti i documenti richiesti o il rifiuto della domanda possono portare al suo rigetto.
Documenti necessari per richiedere la cittadinanza italiana nei consolati in Argentina
Quali documenti sono richiesti per fare domanda di cittadinanza italiana nei consolati in Argentina?
Per richiedere la cittadinanza italiana nei consolati in Argentina, è necessario presentare la seguente documentazione originale legalizzata e tradotta in italiano:
- Istanza di riconoscimento
- Atto di nascita dell’avo italiano (o certificato di battesimo in caso di nascita prima del Registro di Stato Civile)
- Atti di stato civile degli ascendenti in linea retta (nascita, matrimonio, morte)
- Copia del DNI (documento nazionale di identità)
- Atti di stato civile del richiedente (nascita, matrimonio se presente)
- Eventuali sentenze di adozione o divorzio
- Atti di nascita di figli minorenni (se presenti)
- Prova di residenza