Se un cittadino italiano decede all’estero, i familiari potrebbero aver bisogno di rimpatriare le ceneri del defunto in Italia. In questi casi, è possibile richiedere il servizio TSSA consolare per facilitare il rimpatrio.
Costi del servizio TSSA consolare
Il costo del servizio TSSA consolare per il rimpatrio delle ceneri può variare a seconda di fattori come la distanza dal paese di decesso, i tempi di attesa e le tariffe applicate dall’impresa funebre.
In generale, i costi possono includere:
- Spese di trasporto aereo: Queste spese dipendono dalla compagnia aerea e dalla tratta percorsa.
- Imbalsamazione e preparazione delle ceneri: L’imbalsamazione e la preparazione delle ceneri devono essere effettuate da personale qualificato e possono comportare costi aggiuntivi.
- Documentazione: È necessaria una serie di documenti, come il certificato di morte, il passaporto o la carta d’identità del defunto e l’autorizzazione al rimpatrio rilasciata dall’autorità sanitaria locale. Questi documenti possono comportare costi di traduzione e legalizzazione.
- Assistenza consolare: L’autorità consolare italiana può fornire assistenza durante tutto il processo, ma potrebbe addebitare una tariffa per i servizi prestati.
- Spese di trasporto in Italia: Una volta che le ceneri sono arrivate in Italia, è necessario organizzare il trasporto verso il luogo di sepoltura o cremazione.
Procedura per il rimpatrio delle ceneri
Per rimpatriare le ceneri di un defunto in Italia tramite il servizio TSSA consolare, è necessario seguire questi passaggi:
- Contattare l’autorità consolare italiana: La famiglia o il delegato deve contattare l’autorità consolare italiana nel paese di decesso per richiedere il servizio TSSA.
- Fornire la documentazione: È necessario fornire all’autorità consolare i documenti richiesti, come il certificato di morte, il passaporto o la carta d’identità del defunto e l’autorizzazione al rimpatrio.
- Organizzare il trasporto: L’autorità consolare può assistere nella scelta di un’impresa funebre e nell’organizzazione del trasporto delle ceneri.
- Richiedere l’autorizzazione all’ingresso in Italia: L’autorità sanitaria territoriale competente deve rilasciare un’autorizzazione per l’ingresso delle ceneri in Italia.
- Ritirare le ceneri all’arrivo: La famiglia o il delegato deve recarsi all’aeroporto di destinazione per ritirare le ceneri e organizzare il trasporto verso il luogo di sepoltura o cremazione.
Consigli per il rimpatrio della salma in caso di decesso in un altro Stato membro dell’UE
- Notificare tempestivamente il decesso all’autorità consolare italiana.
- Raccogliere i documenti necessari: certificato di morte, passaporto/carta d’identità, autorizzazione al rimpatrio.
- Affidare il trasporto della salma a un’impresa funebre autorizzata che provveda all’imbalsamazione e alla zincatura della bara.
- Ottenere l’autorizzazione all’ingresso in Italia dalla ASL territorialmente competente.
- Accompagnare la salma in Italia con un familiare o un delegato.
- Scegliere il luogo di sepoltura o cremazione secondo le norme italiane.
- Presentare richiesta di rimborso delle spese all’INPS (se il defunto era pensionato o assicurato).
- Rispettare le volontà del defunto in caso di cremazione e dispersione delle ceneri.
Domande frequenti sul costo del tassa consolare per il rimpatrio ceneri defunto in Italia
Quanto costa la tassa consolare per il rimpatrio ceneri defunto in Italia?
Non sono riuscito a reperire informazioni sul costo specifico della tassa consolare per il rimpatrio ceneri defunto in Italia. Ti consiglio di contattare l’Ambasciata o il Consolato italiano più vicino per informazioni aggiornate.
